Piano di studi

Il Piano di Studi delle Scuole Waldorf segue e sostiene lo sviluppo fisico/animico dei fanciulli attraverso varie materie curricolari.
LINGUA

Il bambino impara a conoscere per primi i grandi caratteri dello stampatello maiuscolo ma, poiché all’inizio non ha alcun rapporto con il segno astratto e convenzionale dei caratteri, la scrittura viene sviluppata da un disegno pittorico legato ad un racconto mirato. Attraverso una o più storie si caratterizzano, da un lato, i sentimenti che si esprimono nelle vocali (per esempio nella ‘A’ la meraviglia, nella ‘U’ la paura, …), dall’altro, le consonanti come immagini degli oggetti del mondo esterno (per esempio ‘M’ di montagna). Dal disegno pittorico di tali immagini viene poi ricavata la relativa lettera.
Nel primo anno scolastico il bambino verrà condotto a copiare e leggere correttamente dalla lavagna le parole già note.
Si sviluppa un linguaggio più evoluto attraverso il racconto e la ripetizione.
Il materiale narrativo per la prima classe verrà scelto tra le fiabe che, ricche di profondi misteri, con le loro profonde immagini stimolano le forze rappresentative del bambino.
Nella scelta delle poesie si tiene conto soprattutto della forma artistica, della melodia, della rima, del ritmo e della metrica oltre che del contenuto.
Si cura la sensibilità del bambino per la lingua e per le diverse lunghezze dei suoni attraverso il canto e la recitazione.

MATEMATICA

Si inizia con la presentazione dei primi 12 numeri. I bambini vengono portati a cercare i numeri dentro il proprio corpo e in ciò che hanno intorno:le zampe degli animali, i petali dei fiori, le pa­ reti della stanza, i colori dell’arcobaleno, le stagioni…
Il movimento ritmico, la corsa, il salto, il battito delle mani faciliteranno la presa di contatto con il calcolo.
Nella parte ritmica, durante tutto l’anno, vengono esercitate le conte. Partendo dalla conta dell’uno (1­2­3…) si arriva alla conta del dodici (12­24­36…).
In prima classe i bambini iniziano a conoscere le quattro operazioni in forma esperienziale. Si passa dall’intero alle parti (nell’addizione si parte dal totale, nella moltiplicazione dal prodotto). Vi è un profondo aspetto morale nel fatto che il bambino cominci con la distribuzione, oppure che si eviti di partire sempre dagli addendi: ciò porta, ad esempio, a non percepire l’addizione come un accumulare per sé.

DISEGNO DI FORME

Attraverso questa materia si risveglia nel bambino il senso della forma a partire dal movimento. Il bambino impara dapprima a percorrere con i piedi e le mani ampie forme che poi disegnerà su fogli di grandi dimensioni. In tal modo affina il proprio senso dello spazio e dell’orientamento. Vengono proposte forme semplici ma archetipiche, a partire dalla linea retta e quella curva, fondamento di qualunque forma.

LINGUE STRANIERE ( inglese e tedesco )

Fin dalla prima classe vengono esercitate due lingue straniere. La tendenza all’imitazione, ancora assai marcata a questa età, e la grande plasmabilità degli organi vocali che hanno permesso al bambino l’apprendimento della lingua materna, sono i presupposti per un primo approccio alle lingue straniere. Nei primi tre anni ci si attiene solo alla lingua parlata, servendosi di canti, giochi, filastrocche, poesie, così da formare l’orecchio per il ritmo, la melodia e il suono peculiari della lingua straniera. Non viene data la traduzione, piuttosto viene aiutata l’intuizione dei significati con altri mezzi espressivi, come mimica, disegno o viene fatta scaturire dalla gestualità e dalla situazione. Si possono avviare delle semplicissime e brevi conversazioni, dare dei semplici comandi, portare attività quotidiane, giochi per ripetere vocaboli e strutture grammaticali, il tutto in modo corale. Il lessico di base prevede parti del corpo, oggetti della classe, giorni della settimana, stagioni, colori, numeri da 1 a 20.

EURITMIA

L’euritmia viene curata all’unisono con l’elemento musicale. Il bambino percorre, correndo, delle forme geometriche o libere seguendo un motivo musicale. Si ha cura di fargli sentire, attraverso tutto il corpo, la differenza tra linea retta, curva o spezzata. Si iniziano i movimenti delle braccia relativi alle vocali e alle consonanti, ma solo attraverso l’imitazione, quasi per gioco. Ci si serve di poesiole o di scenette tratte dalle fiabe, in cui viene accentuato l’elemento ritmico. Si esercita il passo scandendo passi lunghi e brevi e si cerca di sviluppare la capacità di ascolto facendo battere il tempo con le mani e con il passo secondo la metrica. La musica accompagna i movimenti portando un’atmosfera che si accorda con le immagini date dal testo , musiche pentatoniche hanno la proprietà di portare un’atmosfera avvolgente introducendo quindi nel cerchio un involucro protettivo come è l’esperienza dell’intervallo di quinta. Il ritmo nella musica ha lo scopo solo di portare ad espressione un’immagine.

MUSICA

Si cantano canzoncine pentatoniche. Tutti i bambini in gruppo suonano il flauto dolce. L’esperienza musicale caotica e confusa passa gradualmente, attraverso il movimento, ad un senso musicale interiormente controllato. Si cerca di coltivare il sentimento per ciò che è bello e per ciò che non lo è. Si esercita l’orecchio mediante semplici melodie ritmiche. Alternando l’ascolto con il suonare attivo il bambino riesce ad apprendere piccoli brani musicali adatti alla sua età.

PITTURA

Il senso del colore si sviluppa percependo il colore puro nei suoi accordi e contrasti e considerando la forma come opera del colo­re. Si sperimenteranno nel sentire i colori primari, presi singo­ larmente e in rapporto fra loro, e dall’incontro dei colori primari si scopriranno i complementari.

MODELLAGGIO E DISEGNO

Si eseguiranno esercizi di disegno e di modellaggio della cera d’api in maniera libera o guidata, spesso legati al racconto di una fiaba.

LAVORO MANUALE

L’esercizio della motricità sottile è considerato un elemento di grande importanza perché rende abili le mani, sviluppa la concentrazione, il senso dell’ordine e dell’armonia ed è uno dei presupposti per lo sviluppo delle facoltà intellettuali. Il Lavoro manuale, oltre a svolgere questi compiti, non propone attività fini a se stesse: esse devono sempre avere uno scopo pratico e risvegliare una consapevolezza sociale nei confronti del lavoro di altre persone. Per sviluppare l’abilità delle mani, per suscitare il senso del colore e della forma, vengono eseguiti diversi lavoretti con la maglia a dito o utilizzando i ferri che i bambini si costruiscono da sé.
LINGUA

Si passa dalla scrittura delle grandi lettere dello stampatello maiuscolo all’apprendimento della scrittura e della lettura dello stampatello minuscolo. Gradualmente il bambino deve imparare a riassumere oralmente ciò che gli è stato raccontato. Vengono trattati i primi elementi di grammatica, di ortografia ed i punti d’interpunzione.
Nella scelta dei racconti si passa dalla fiaba alla favola e alle leggende.
Nella seconda parte dell’anno viene introdotto il primo libro di lettura.

MATEMATICA

Le quattro operazioni vengono estese a numeri più elevati insistendo molto sul calcolo orale. Si ripassano le conte esercitate in prima e si studiano le tabelline, si individuano il doppio e la metà, il pari e il dispari, le unità, decine e centinaia e si iniziano le operazioni in colonna.

DISEGNO DI FORME

Esercizi di simmetrie verticali e speculari con linee rette, curve e miste che il bambino sperimenta prima con tutto il corpo,camminandole o riproducendole nell’aria.

LINGUE STRANIERE (inglese e tedesco)

Attraverso la lingua straniera i bambini sperimentano un modo nuovo e diverso di avvicinarsi al mondo. Questo è uno dei requisiti più importanti per sviluppare una vivace capacità di formare concetti e anche di raggiungere una visione più vasta e universale, in quanto la ricchezza della lingua straniera amplia l’orientamento unilaterale impresso dalla lingua madre.
L’insegnamento prosegue prevalentemente in forma orale, sia coralmente che con l’avvio di brevi dialoghi. L’apprendimento corale, di tipo ritmico­musicale, avviene attraverso l’ascolto, la memorizzazione e riproduzione di poesie, canti e scioglilingua e attraverso scenette, storie o giochi musicali dai quali vengono poi estratti gli elementi dialogici che verranno esercitati attivamente anche negli anni successivi. Ripetizione ed ampliamento del vocabolario appreso l’anno precedente: numeri da 1 al 100, numeri ordinari fino a 10.

EURITMIA

Si continua ad esercitare in modo accurato tutto ciò che è stato lavorato in prima classe cercando di differenziare bene la destra e la sinistra.
A questa età i bambini scoprono il confine tra buono e cattivo e così in euritmia abbiamo la fiaba con gli animali e le loro bassezze.
Per controbilanciare si può portare anche qualche poesia inerente alla vita di personaggi particolarmente esemplari per moralità, azioni e pensieri.
Si prosegue, affinandola, l’esecuzione dei movimenti delle braccia corrispondenti alle vocali e alle consonanti.
Si esercita l’elemento musicale in rapporto a semplici forme nel cerchio e esercitazioni di carattere educativo­ morale come per esempio “ Io e Te” o “ Noi ci cerchiamo”che hanno la funzione di armonizzare i temperamenti, di coltivare l’intelligenza, la vivacità dell’animo e un sano senso sociale.
In euritmia musicale si continua l’esercizio dell’intervallo di quinta e l’uso della scala pentatonica in semplici melodie . Si eseguono facili esercizi con le verghe.

LAVORO MANUALE

Si proseguono i lavori iniziati in prima con i ferri poi si passa all’uso dell’uncinetto.

MUSICA

Si prosegue con le canzoni pentatoniche e l’esercizio sugli strumenti musical

PITTURA

Ulteriori esperienze sugli incontri di colore e la nascita dei colori misti. Esercizi sui colori complementari.

MODELLAGGIO e DISEGNO

Prosegue l’esercizio con la cera e l’esecuzione di disegni liberi o guidati su tematiche svolte.

RECITAZIONE

Esperienze di recitazione corale in relazione alle tematiche svolte durante l’anno nelle varie discipline.
LINGUA

Si passa dalla scrittura delle lettere dello stampatello minuscolo all’apprendimento del corsivo.
Si inizia coralmente a riferire per scritto quanto è stato sperimentato o letto.
Si dedica una cura particolare alla struttura e all’articolazione del linguaggio: la sensibilità fin’ora istintiva per i suoni brevi, lunghi o accentuati deve essere portata a coscienza.
Le difficoltà ortografiche vengono esercitate e consolidate attraverso l’ascolto, l’articolazione del linguaggio, la ripetizione di poesie ed esercizi scritti.
Nella scelta delle poesie, si cerca ora di far sentire, oltre al ritmo e alla melodia, anche la bellezza dell’espressione poiché la vita interiore del bambino di otto o nove anni è divenuta più intensa e più sensibile al bello.
Il racconto in questa classe viene attinto alle storie dell’Antico Testamento che rappresentano l’inizio della storia culturale del mondo.
Grammatica: i primi elementi di grammatica debbono essere integrati in modo piacevole nella narrazione, per evitare di affaticare i bambini. Si analizzano il verbo, il nome e l’aggettivo. Il bambino deve avere una visione generale della costruzione della frase che viene descritta in maniera semplice ed evidente. La grammatica a questa età deve rappresentare una tacita presa di coscienza di qualche cosa che già è usato istintivamente. Si approfondisce l’uso dei segni di interpunzione.

MATEMATICA

Le quattro operazioni vengono esercitate sulla base di numeri più complessi ed applicate ai piccoli casi della vita pratica, vengono inoltre introdotti semplici problemi.
Si consolida l’esercizio mnemonico delle tabelline e si presentano le unità di misura. Vengono proposte esperienze concrete di misurazione di oggetti e luoghi a partire dalle antiche unità di misura fino a quelle attuali.

DISEGNO DI FORME

Esercizi di simmetrie orizzontali (rispecchiamento) con linee rette, curve e miste. Si introduce il disegno dinamico di forme.

GEOGRAFIA

L’ambiente, nel quale il bambino vive, viene gradualmente portato a coscienza . Vengono presentati i punti cardinali, le stagioni, i quattro elementi e il bambino inizia ad orientarsi nello spazio e nel tempo.
Lezioni di vita pratica: il primo contatto concreto con il territorio si ha in classe terza, dopo il racconto della creazione, quando i bambini apprendono come l’uomo divenne attivo sulla terra. Si presentano i principali ed archetipici mestieri dell’uomo cercando di sperimentarne direttamente alcuni di essi.

LINGUE STRANIERE (inglese e tedesco)

L’insegnamento prosegue ancora in forma orale stimolando semplici domande e risposte, conversazioni e dialoghi individuali, scenette, canti e imparando modi di dire e piccole storie che contribuiscono ad arricchire il lessico. Vengono proposte poesie, giochi e brevi racconti relativi alle professioni, ai mezzi di trasporto, ai luoghi, alle direzioni, ai vestiti, all’arredamento, al cibo, ai giorni della settimana, ai mesi, alle stagioni, ecc.
Si prosegue a sviluppare il senso per la musicalità e per la peculiare bellezza della lingua straniera.

EURITMIA

I movimenti corrispondenti ai suoi suoni sono divenuti così sicuri da permettere la rappresentazione di parole e frasi. Attraverso i movimenti euritmici si porta ad espressione anche la bellezza e l’atmosfera propria del linguaggio poetico.
L’euritmia, per il fatto che ogni suono viene espresso con il movimento di tutto il corpo, rappresenta un mezzo efficace per correggere la limitatezza dello scrivere.
Per favorire un rapporto più consapevole dei bambini con quanto li circonda (rapporto che si risveglia intorno ai nove­dieci anni) si esercita il passo che li fa sentire saldamente posati per terra. Così, per esempio, negli esercizi “luce ed ombre” e “ridere e piangere” il passaggio da un movimento forte di contrazione, nel dolore, e di espansione, nella gioia, comporta il risveglio di una sana coscienza di sé.
Vengono ripresi esercizi pedagogici come “ io e tu” e “ noi ci cerchiamo”. I gesti euritmici possono essere inerenti ai mestieri ,alle attività e ai testi Sacri.
Verranno esercitati molti ritmi e movimenti di coordinazione. Nell’euritmia musicale si passa alla scala di do maggiore e si fanno eseguire melodie e canzoni con particolare attenzione posta ai motivi musicali. Si eserciterà l’intervallo di quinta e quello di terza.

MUSICA

Si esercita la tonalità di do maggiore. Il canto acquista maggiore espansione e si approfondisce l’esercizio del flauto.

LAVORO MANUALE

Sia i maschi che le femmine eseguono all’uncinetto e ai ferri lavori più impegnativi come berretti, gilet e simili oltre a confezionare lavoretti collaterali come in seconda.

PITTURA

Con la pittura si continua a lavorare con l’acquarello su carta bagnata elaborando atmosfere di colore in relazione alle immagini date dalla genesi, sperimentando sempre più attenzione per gli incontri di colore e le sfumature.

MODELLAGGIO e DISEGNO

Prosegue l’esercizio con la cera e con il disegno libero o guidato su tematiche svolte.

RECITAZIONE

Esperienze di recitazione corale sempre più individuale in relazione alle tematiche svolte durante l’anno nelle varie discipline.

GINNASTICA

In terza classe inizia l’insegnamento della ginnastica. Con essa si sperimenta la statica e la dinamica, e si acquista il senso dello spazio. Attività: I Reigen, giochi nel cerchio, salti con la corda, capriole.
LINGUA

La lezione di lingua tra i nove e i dieci anni deve soprattutto accentuare l’aspetto plastico e strutturale del linguaggio. Si sviluppa la capacità di riferire oralmente e il graduale avvicinamento al riassunto scritto di quanto appreso ed esperito. Si esercitano inoltre la lettura e i dettati ortografici. Grammatica: vengono approfondite alcune parti del discorso, l’analisi grammaticale viene accennata consolidando l’uso dei segni d’interpunzione e la costruzione della frase.
La mitologia nordica e germanica e le imprese degli eroi antichi forniscono il materiale di lettura e di narrativa.
Poesie legate alle stagioni o al programma confluiscono in esperienze di recitazione.

MATEMATICA

Si porta il bambino verso il consolidamento di alcune capacità come l’esecuzione di calcoli orali e scritti e la risoluzione di semplici problemi. Lo studio delle frazioni e dei numeri decimali avviene anche attraverso esperienze dirette.

DISEGNO DI FORME

Si lavora sull’incrocio, la simmetria alto­basso e destra­sinistra, sull’intreccio con le più semplici forme celtico­lombarde, metamorfosi di forme.

SCIENZE NATURALI

Presentazione dell’antropologia con lo studio dell’uomo come essere tripartito (capo, tronco e arti) in modo artistico e riverente.
Il regno animale viene descritto in rapporto all’uomo, osservando singoli animali e confrontando il loro organismo con quello umano.
Il bambino dovrà sentire che la molteplicità delle forme animali è riunita nell’essere umano con ordine e armonia.

GEOGRAFIA

L’osservazione dell’ambiente circostante parte dall’aula della classe, si allarga al quartiere ed alla città sino a giungere alla regione in cui vive il bambino. Arricchiranno il percorso le leggende, i dialetti, le tradizioni, le ricette tipiche.

LINGUE STRANIERE (inglese e tedesco)

Dalla poesia, che nei primi tre anni era stata il tema quasi esclusivo delle lezioni di lingua, si passa anche alla prosa. Viene proseguito l’apprendimento della lingua orale (comprendere ed eseguire istruzioni e procedure, piccoli dialoghi). Gli alunni vengono introdotti alla scrittura e alla lettura del bagaglio orale già posseduto. Viene stimolata negli alunni una sensibilità per le particolarità ortografiche. Si inizia la grammatica delle lingue straniere in rapporto al grado di maturità raggiunto dai bambini. I contenuti saranno: la scrittura e lettura di filastrocche, poesie, canzoni ecc. appresi negli anni precedenti, l ‘alfabeto e lo spelling. Con la prima introduzione alla grammatica incontreranno forme del verbo presente con pronomi personali; i nomi con l’articolo, il plurale; gli aggettivi. Nuovi contenuti saranno portati dalla descrizioni di animali, del tempo, della casa, ecc.

EURITMIA

Allo stesso modo in cui la lingua viene portata a coscienza con un corretto studio della grammatica, così, anche in euritmia si inizia la rappresentazione degli elementi grammaticali attraverso forme spaziali.
Il bambino descriverà nello spazio le forme corrispondenti ai verbi e ai sostantivi.
In tal modo egli si approprierà della grammatica, oltre che con la testa, con l’intera vita del sentimento e della volontà.
Vengono eseguite intensivamente esercitazioni di gruppo intese a coltivare la socialità come, per esempio, la danza dei pianeti ed esercizi di abilità ritmica. Importante, in quarta classe, è la frontalità con cui vengono svolte la maggior parte delle forme spaziali. Si possono elaborare anche esercizi di allitterazione traendoli dai brani letti durante le lezioni di lingua (saga di Sigfrido e altri).
Euritmia musicale: si passa alle prime tonalità e alle corrispondenti melodie. Viene presentato il movimento corrispondente all’intervallo di terza maggiore e minore. L’esecuzione delle note è straordinariamente efficace per la formazione dell’orecchio musicale. A questo punto si può iniziare con l’ascolto di ritmi eseguiti con strumenti che verranno poi ripetuti camminando con passi ritmati, lunghi e brevi.

MUSICA

Si fa sperimentare l’intervallo di terza maggiore e minore. Il bambino impara ad assecondare le esigenze della musica come arte. Si cerca di far comprendere semplici concetti teorici mediante esercizi di ritmo, melodia e armonia. Si fanno conoscere attraverso l’ascolto pezzi musicali di pregio. Si prosegue con la lettura delle note e si fanno eseguire canti a due voci e canoni. E’ tempo ora di guidare il bambino alla scelta di uno strumento individuale.

PITTURA e MODELLAGGIO

Nei primi anni i bambini hanno imitato per lo più ciò che il maestro proponeva o mostrava loro.
Da ora in avanti debbono lavorare servendosi piuttosto della propria fantasia creativa. Il loro senso del colore si è destato ed ora possono usarlo come mezzo espressivo.
Disegnando e modellando i bambini hanno sperimentato il senso della forma curva, semicurva, acuta, ellittica, retta ecc….
E’ il momento ora di far loro ritrovare tutte queste forme negli oggetti esteriori.

LAVORO MANUALE

I bambini imparano a cucire con precisione e a conoscere diversi punti specialmente il punto croce. Eseguono oggetti utili con decorazioni in accordo con il loro uso, in modo da permettere l’esplicarsi delle qualità artistiche oltre che tecniche.

GINNASTICA

Come in terza. Attività: II Reigen, giochi nel cerchio, salti con la corda, capriole e corsa.
Il bambino della V classe ha a sua disposizione, rispetto agli anni precedenti, un maggior equilibrio corporeo, una qualità del movimento del tutto nuova che testimoniano un’armonia più profonda.
Il fanciullo può trovare inoltre un equilibrio tra le nuove forze di pensiero che si destano in lui ed una capacità immaginativa ancora forte e presente. La memoria si fa più lucida, efficace ed è anche per questo che i bambini desiderano sperimentare maggiormente le loro capacità intellettuali.
Le dinamiche di gruppo divengono più forti e le singole individualità più manifeste.
In questa fase di sviluppo sono ora più armonici e presenti e a fronte di ciò il piano di studi delle scuole Waldorf porta loro incontro, come momento centrale e peculiare della V classe, l’arte e la storia del mondo greco, lo studio delle piante, la precisione delle forme geometriche.
Ora che il fanciullo ha iniziato a percepire uno spazio interiore per i moti della propria anima, è giunto il momento tutto artistico di avvicinarlo alle forme chiuse nello spazio piano: a partire dal cerchio si scoprono e si osservano il quadrato, il rombo, il parallelogrammo, il triangolo, ed il trapezio.

LINGUA

La capacità di riferire oralmente quanto appreso o esperito viene potenziata e sviluppata la capacità di riassumere per iscritto semplici brani e scrivere brevi composizioni relative ad esperienze vissute.
La lettura viene consolidata attraverso testi di narrativa classica e della mitologia greca.
Grammatica: dettati ortografici, consolidazione degli otto tempi del modo
indicativo, accenni ai tempi del modo congiuntivo e condizionale, approfondimento delle parti del discorso trattate l’anno precedente e presentazione delle restanti fino ad una visione d’insieme delle nove parti del discorso, variabili ed invariabili. Linguaggio: si sviluppa la capacità di distinguere la propria opinione da quella altrui riferendo di ciò che si è pensato, visto, udito con l’uso del discorso diretto e indiretto.
Recitazione di alcuni episodi tratti dai miti legati alla storia.

GEOGRAFIA

La conoscenza del proprio paese diviene vera e propria geografia. Si tratta della configurazione del terreno e delle condizioni economiche di macro­zone (settentrionale, centrale, meridionale ed insulare). Sono previsti approfondimenti per alcune regioni italiane da parte degli alunni con ricerche individuali o di gruppo, leggende, tradizioni e ricette gastronomiche.

STORIA

La prima vera visione storica viene data proprio in V classe con lo studio dei miti e della cultura degli antichi popoli orientali (dalla civiltà degli antichi Indiani, a quella dei Persiani, dei Mesopotamici, degli Egizi fino a quella dei Greci), attraverso l’approfondimento delle biografie di personaggi importanti, cercando di caratterizzare e rendere evidente e comprensibile l’essenza peculiare delle singole epoche di cultura.

ARITMETICA

Potenziamento della capacità di eseguire calcoli orali e scritti, operazioni e problemi con frazioni, equivalenze, numeri e frazioni decimali, problemi con peso netto, lordo e tara, concetto di spesa, guadagno e ricavo.

GEOMETRIA

Partendo dall’esperienza pratica i bambini hanno sperimentato ed appreso i concetti dI linea retta, curva, spezzata e mista; verticale, orizzontale e obliqua; rette parallele, perpendicolari e incidenti; segmento di retta e semiretta diversi ti pi di angoli: retto, acuto, ottuso, piatto, giro.
I poligoni (quadrato, rettangolo, vari tipi di triangolo, rombo, parallelogramma, aquilone, e i vari tipi di trapezio) ed il calcolo del loro perimetro.

DISEGNO DI FORME

Ripasso dei nodi, evoluzione e metamorfosi di forme, spirali e motivi dell’arte greca.

SCIENZE NATURALI

Dall’essere umano e dall’animale studiati in IV classe si passa alla conoscenza della pianta. Con botanica si osserva il mondo vegetale in rapporto alla vita della terra, considerata come un organismo vivente unitario.
A questa età il ragazzo sente fortemente il bisogno di cercare i rapporti di causalità. E’ un’esigenza che
può venire soddisfatta nel modo migliore se potrà osservare le varie forme vegetali e studiare le loro trasformazioni a seconda delle condizioni del terreno, del clima ecc…

LINGUE STRANIERE (inglese e tedesco)

Ripresa e approfondimento degli ambiti linguistici affrontati negli anni precedenti. Ampliamento del lessico attraverso dialoghi, scenette teatrali, giochi. Viene approntato un primo vocabolario scritto. Si prosegue con l’ampliamento dei vocaboli, creando un collegamento con le epoche di studio principali, ad esempio. Scrittura di poesie e canzoni apprese oralmente, piccoli dettati. Rafforzamento della lettura e della comprensione del testo anche attraverso la presentazione di brevi testi non conosciuti. Si prosegue con lo studio della Grammatica. La grammatica viene esercitata in modo induttivo, servendosi di esempi scelti liberamente e facendo studiare non gli esempi bensì le regole. Si possono affrontare i verbi, i pronomi personali, i pronomi interrogativi, le preposizioni di uso frequente e gli avverbi. I contenuti saranno portati attraverso canzoni, poesie, recite, storie, letture e piccoli dialoghi. Alla fine dell’anno i ragazzi dovrebbero essere in grado di rispondere a semplici domande.

EURITMIA

Si continua con la rappresentazione di poesie sotto l’aspetto delle forme grammaticali. Gradualmente si presterà attenzione al contenuto del testo per creare forme più o meno grandi.
Vengono lavorate forme geometriche: stella a cinque punte, otto armonico, triangoli con la danza della guerra e della pace; il tutto può essere accompagnato dalla musica.
Le epoche di cultura verranno esercitate in euritmia parallelamente al lavoro svolto in classe.
Euritmia musicale: vengono elaborate le varie tonalità maggiori. Si eseguono piccoli brani di Schumann, Mozart, Haydn, Bach, canzoni a due voci, anche in forma di canone. Per destare la concentrazione del fanciullo vengono sperimentati vari esercizi di destrezza con ritmi diversi nelle mani e nei piedi.

MUSICA

Vengono insegnate le tonalità. Si eseguono canti a due e tre voci e canoni. Studio di varie scale.

LAVORO MANUALE

Si confezionano calze e/o guanti a maglia; è prevista la realizzazione a punto croce di una cintura, da abbinare alla tunica per poter partecipare alla rievocazione, a livello nazionale nell’ambito delle scuole Waldorf, delle antiche Olimpiadi greche nonché di uno stendardo rappresentativo della polis d’appartenenza.

PITTURA E MODELLAGGIO

In modellaggio i bambini realizzeranno ancora forme di animali, il cerchio dei fanciulli, la relazione con la figura materna, il cavaliere a cavallo ed eventualmente una cartina dell’Italia fisica in rilievo. In pittura si approfondisce l’acquerello su carta bagnata attraverso atmosfere legate alla botanica, agli ambienti naturali e all’alternarsi delle stagioni.

GINNASTICA

Esercizi atti a migliorare le capacità psico­motorie degli alunni. Uso di strumenti (bastoni, palle) e attrezzi(materassini). Giochi di movimento libero. Conoscenza dello spazio attraverso il movimento. Nell’ambito del progetto”Olimpiadi greche” si avviano gli alunni alla pratica del lancio del disco e del giavellotto, al salto in lungo, alla staffetta e alla lotta.

Olimpiadi: questi giochi vengono allestiti annualmente presso una scuola Steiner­Waldorf e vi partecipano alunni delle classi V di diverse scuole, i quali hanno già preso dimestichezza con le discipline atletiche richieste durante le lezioni di ginnastica. La manifestazione si svolge in due giornate e non ha nessuna connotazione competitiva; non si tratta assolutamente di una gara, bensì di una opportunità per i ragazzi per vivere attraverso le cinque discipline dei giochi dell’Antica Grecia, una sana e corretta relazione con le forze dello spazio in cui viviamo e con gli altri esseri umani con cui trascorriamo la nostra vita. I ragazzi di classi diverse, vengono divisi tra le varie” polis”, ciascuna delle quali è coordinata da un’insegnante, qui incontrano coetanei non conosciuti con i quali condividono, le fatiche e le gioie della manifestazione. Ad ogni ragazzo viene richiesta una buona dose di autonomia: deve organizzarsi per il pernottamento fuori casa, dividere i pasti e i luoghi comuni, rispettando turni ed orari; inoltre deve relazionarsi con i nuovi compagni e far riferimento non ai propri insegnati, ma ad adulti estranei.
Così come il nono, anche l’ingresso nel dodicesimo anno di età rappresenta un punto di svolta particolarmente significativo della vita.
Il ragazzo a questa età sperimenta molto intensamente il suo sistema osseo. Mentre il bambino piccolo si muove leggiadro grazie alla struttura muscolare alimentata dal sistema circolatorio, il giovane percepisce il suo scheletro attraverso i muscoli e i tendini, le ossa crescono e i movimenti perdono l’armonia divenendo impacciati e pesanti. E’ questa la cosiddetta “età ingrata” in cui il ragazzo non sa come gestire le sue membra; solo a partire da tale momento, però, è possibile portargli incontro tutto ciò che, nella vita e nella scienza, è sottoposto alle leggi della meccanica perché proprio il suo essere animico­spirituale si sta legando con la meccanica del sistema osseo. Si dispiegano quindi in ambito didattico una serie di nuove materie.

LINGUA

Dall’incanto alla potenza della parola parlata: esercizi di scioltezza, articolazione ed espressività mediante la recitazione di testi letterari.
Componimenti scritti più articolati e di vario genere, ad esempio lettere, pagine di diario, temi, poesie.
Grammatica: verbi transitivi ed intransitivi, analisi logica (soggetto, predicato, complemento, attributo ed apposizione). Prime nozioni di lingua latina.

STORIA

La cognizione del processo logico­causale è in via di acquisizione nei ragazzi; la comprensione della storia è strettamente connessa al profondo desiderio di scoprirne i collegamenti e i nessi di
causa ed effetto. L’insegnante propone lo studio della storia di Roma, del Cristianesimo e del Medioevo. Lo studio delle biografie di grandi personaggi di ogni periodo permettono ai ragazzi di immedesimarsi nelle loro esperienze di sogno, di gloria e di dolore, fino alla comprensione dell’aspirazione dell’uomo alla libertà.

GEOGRAFIA

Lo sguardo del ragazzo si estende fino ad abbracciare l’Europa nel suo aspetto fisico, geologico, ambientale, climatico, politico, socio­economico. Particolare rilievo viene dato al senso di appartenenza alla comunità europea nelle sue espressioni culturali, giuridiche ed economiche.
Con l’accresciuta acquisizione di conoscenze legate alle risorse del suolo e del sottosuolo, si approfondiscono le differenti condizioni in cui l’uomo si insedia in particolari realtà geografiche. Continua il disegno delle cartine geografiche e la loro lettura ed interpretazione.

ARITMETICA

L’aritmetica di sesta è principalmente l’aritmetica dei numeri interi: numeri pari e dispari, numeri primi, scomposizione di un numero in fattori primi, m.c.m. e M.C.D. Le operazioni fondamentali, le potenze, le espressioni. La natura delle relazioni economiche, il ruolo del denaro nella vita sociale: calcolo dell’interesse, percentuale e sconto.

GEOMETRIA

Elementi del piano: punti, linee, rette, semirette, segmenti, angoli. Le rette nel piano: incidenti,
parallele, coincidenti, perpendicolari. Angoli: la classificazione degli angoli e la loro misurazione. Triangoli: elementi del triangolo; classificazione in base agli angoli e ai lati; punti notevoli e loro costruzione geometrica. I quadrilateri: i parallelogrammi e loro proprietà. Introduzione degli strumenti per il disegno geometrico.

SCIENZE

Tutte le conoscenze relative alle scienze sperimentali poggiano, dal punto di vista metodologico, sul processo: esperienza diretta di laboratorio con il personale coinvolgimento degli allievi, a cui seguono relazioni individuali, deduzioni collettive ed infine estrapolazione delle leggi che governano i fenomeni osservati. Geologia: la Terra come organismo vivente, ere geologiche, struttura della Terra, fenomeni tellurici, classificazione delle rocce in relazione alla formazione (magmatiche, sedimentarie e metamorfiche).
Fisica: Acustica: timbro, altezza e intensità del suono. Vibrazione (piatto di Chladni) e collegamenti tra il suono e le matematica (monocordo).
Ottica: luce ed ombre, nascita del colore, propagazione della luce, la camera oscura.
Termologia: dilatazione al calore di gas, liquidi e solidi, realizzazione di una mongolfiera.
Magnetismo ed elettrostatica: il campo magnetico, polarità, magnetismo induttivo, corrente elettrostatica, generatore Van der Graaf, macchina elettrostatica di Wimshurst.

LINGUE STRANIERE (inglese e tedesco)

Si prosegue approfondendo ed ampliando il lessico attraverso facili letture, poesie, scioglilingua e semplici scenette che mettono in rilievo le caratteristiche espressive, i modi di dire e le particolarità della lingua. Si inizia uno studio più sistematico della grammatica.

EURITMIA

Si procede con l’elaborazione delle forme grammaticali, degli esercizi di gruppo, delle allitterazioni, degli esercizi di concentrazione.
I movimenti con le verghe divengono più energici per favorire l’irrobustimento della muscolatura e rafforzare la struttura fisica. Tutte le esercitazioni debbono tendere a che l’essere del ragazzo possa servirsi con energia del suo sistema osseo. In parallelo con l’epoca di geometria si esercitano trasformazioni di forme geometriche ( quadrati, triangoli..) che aiutano la capacità di orientamento spaziale e la capacità di giudizio nascenti dando al ragazzo sicurezza.
I testi utilizzati possono essere tratti dalla storia romana o da atmosfere della natura.
Euritmia musicale: si cerca di venire incontro e di favorire la discesa dell’essere animico­spirituale del ragazzo entro il rigido sistema osseo anche mediante gli esercizi sull’intervallo di ottava. Oltre all’ottava, vengono portati ai ragazzi tutti gli intervalli e le scale musicali.

MUSICA

Si esalta l’interdisciplinarità della musica in due direzioni: da una parte è coadiuvante nelle aree espressive di discipline come le lingue, l’euritmia, il teatro; dall’altra il bagaglio culturale musicale arricchisce l’approccio degli alunni a discipline come la geografia, la storia, la letteratura
Consolidamento del canto corale a tre voci e della musica d’insieme. Il repertorio si sviluppa principalmente in linea con il programma di storia, di letteratura…Inoltre, si imparano canti e danze delle popolazioni delle aree studiate in geografia. Approfondimento ed ampliamento della teoria.

ARTE

Acquerello: approfondimento su carta bagnata di incontri di colore, stagioni, atmosfere suggerite da poesie; su carta asciutta atmosfere di colore create con la tecnica delle velature. Carboncino: conoscenza attraverso l’osservazione, delle caratteristiche del volume, della luce e dell’ombra. Osservazione e comprensione della realtà circostante partendo dall’insieme/tutto e giungendo al particolare, imparando a descrivere il processo e a disegnare ciò che è stato osservato. Copia dal vero di elementi della natura.
Pastelli: elaborazione di disegni attraverso la sperimentazione dei colori primari e secondari, caldi e freddi, toni e gradazioni, combinazioni e accostamenti.
Scultura: sperimentazione e lavorazione della pietra. Modellaggio: con la creta si fanno esperienze di concavo e convesso, quali primarie qualità dell’elemento plastico; si creano forme di animali, forme geometriche, solide…

LAVORO MANUALE

In questa classe i ragazzi sono ormai in grado di padroneggiare con una certa competenza gli strumenti del lavoro manuale e l’abilità delle mani permette loro di realizzare lavori sempre più complessi. Il lavoro centrale dell’anno è la realizzazione di una bambola di stoffa. Con questa attività, attraverso l’osservazione, i ragazzi vengono lentamente guidati a personalizzare il proprio lavoro, cercando però di adattare il gusto personale alle necessità pratiche, cioè ad adattare quello che “mi piace” a quello che è “necessario”. Questo potrà permettere di raggiungere gradualmente due importanti obbiettivi: autonomia nel lavoro e formazione del giudizio.

GINNASTICA

Il richiamo costante alla precisione dei gesti tende a dare padronanza cosciente del corpo. Gli esercizi veri e propri, fin’ora evitati, vengono iniziati in forma semplice, con esercitazioni a carattere geometrico. Attività: esercitazioni ritmiche, salto a squadre, capriole nelle diverse possibilità, tecniche di lancio, movimenti acrobatici, piramidi.
In VII classe l’alunno ha 13/14 anni e diventa teenager. Due gesti fondamentali caratterizzano questa fase della vita, un principio attivo verso l’esterno e l’agitarsi di uno stato interiore psicologico dinamico. Un appetito per la conoscenza dei fenomeni del mondo si mescola con lo sbocciare di una capacità di riflessione e con le prime spinte all’auto­riflessione. In questo quadro di forze emergenti, i cambiamenti fisici che instaurano l’identità e la capacità sessuale cominciano a manifestarsi più chiaramente. Mentre può essere sperimentato un desiderio di indipendenza e solitudine, parallelamente può esserci una certa ansietà, sensibilità emotiva e imbarazzo. Sporadici scoppi di energia e un grande desiderio di ampliare i propri orizzonti esterni si alternano a periodi di pesantezza letargica e di introspezione repressa. Gli argomenti del curriculum che rispecchiano l’esplorazione esteriore del mondo e il viaggio interiore dell’alunno includono: le grandi esplorazioni in storia, stile e stati d’animo nella lingua, la combustione e la meccanica in chimica e fisica, salute, nutrizione e igiene.
L’insegnante dovrebbe dare all’alunno nuove prospettive, in particolare dirigendo la sua attenzione verso il mondo. Gli alunni dovrebbero essere incoraggiati a prendere iniziative e ad apprezzare idee che hanno un carattere astratto e logico. Dovrebbero essere incoraggiati a mettere in discussione atteggiamenti e ipotesi (presunzioni che prima accettavano per autorità) e si dovrebbe insegnar loro come formulare il loro personale punto di vista così come accettare che altri possano vedere il mondo in modo diverso. L’insegnante dovrebbe sempre più fare appello al giudizio individuale dei ragazzi e dovrebbe gradualmente condurli all’esercizio della responsabilità sociale nel contesto della comunità della loro classe. A quest’età è importante per gli alunni sperimentare se stessi sia come cittadini del mondo che come individui che hanno delle
responsabilità sociali.

LINGUA

Per favorire l’acquisizione della plasticità del linguaggio, si sperimenta la lettura di libri e la composizione di brani con stili diversi (resoconto scientifico, diario personale, ricerche, poesie, ecc), si effettuano riassunti orali e scritti attraverso testi via via più articolati. I ragazzi imparano a prendere appunti durante le lezioni e a rielaborarli sia in forma scritta che parlata. Si cerca di sviluppare negli alunni uno stile personale attraverso la stesura di temi ed esercizi di scrittura creativa.
Grammatica: si continuano i dettati ortografici, la coniugazione dei verbi nei tempi del modo Indicativo, Congiuntivo e Condizionale, si effettua il ripasso delle parti variabili ed invariabili del discorso, della forma attiva e passiva del verbo, dei verbi transitivi e intransitivi, dei verbi servili, fraseologici e si completa l’ analisi logica. Vengono esercitate poesie individuali e corali (relative alle varie discipline), recitati brani di letteratura italiana.

STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA

Il percorso attraverso la Storia della Letteratura Italiana inizia dalla nascita della lingua volgare in Europa ed in Italia per proseguire fino al Settecento portando incontro ai ragazzi testi e letture fondamentali di autori italiani e stranieri (Divina Commedia, l’Orlando furioso ed innamorato, Romeo e Giulietta, Amleto, il viaggio di Marco Polo, ecc).

STORIA

Dall’incoronazione di Carlo Magno agli inizi del XVIII secolo attraverso lezioni frontali, approfondimenti di biografie (Giovanna d’Arco, Carlo V, Federico II, Gengis Khan, Elisabetta I d’Inghilterra, Cristoforo Colombo) e di aspetti di vita quotidiana.

GEOGRAFIA

Si ripassano gli argomenti degli anni scorsi ( Italia fisica e politica, la geografia della Terra, l’Europa). Si affrontano i temi del’ ambiente e dello sviluppo sostenibile, si studiano il continente africano e quello asiatico.

ARITMETICA

Si ripassano gli argomenti della VI classe e si affrontano le proporzioni, l’estrazione di radice, il concetto di rapporto, i numeri relativi, le formule inverse della percentuale, dello sconto e dell’interesse, la serie di Fibonacci, le progressioni aritmetiche e geometriche. Si continua il lavoro sulle espressioni.

GEOMETRIA

Si ripassano gli argomenti degli anni passati (linea retta, linea curva, linea spezzata e mista, linea verticale, orizzontale e obliqua, rette parallele, perpendicolari, incidenti, segmento di retta, semiretta, diversi tipi di angoli: retto, acuto, ottuso, piatto, giro, i poligoni ed il calcolo del loro perimetro). Si affronta il calcolo delle aree (anche formule inverse) dei poligoni, il Teorema di Talete, il Teorema di Pitagora e le varie applicazioni, la Proporzione aurea, le Trasformazioni (traslazioni, rotazioni, simmetrie, similitudini, omotetie).

DISEGNO TECNICO

Si ripassano le costruzioni geometriche di base (asse di un segmento, bi e trisezione di un angolo, perpendicolarità e parallelismo) e le costruzioni dei poligoni (triangolo equilatero, quadrato, pentagono, esagono regolare, ettagono, ottagono, ennagono, decagono e dodecagono dato il lato e inscritti in una circonferenza), si studiano quelle del Triangolo e del rettangolo aurei e si sperimentano varie figure .

DISEGNO DI FORME

Motivi dell’arte celtica, longobarda; inviluppi lineari e circolari; esercizi con lemniscate.

SCIENZE

Alimentazione e salute: partendo dal regno vegetale (del quale vengono approfonditi alcuni argomenti quali la fotosintesi clorofilliana, la nutrizione della pianta e la sua riproduzione), si passa a nozioni di alimentazione e salute e allo studio di alcuni apparati umani (apparato digerente e riproduttivo).
Fisica: si ampliano le conoscenze di acustica, ottica, termologia, elettrostatica e magnetismo. Vengono spiegati i concetti fondamentali della meccanica (leva, piano inclinato, ecc). Chimica: nozioni di chimica inorganica vengono introdotte attraverso esperimenti tratti dalla quotidianità.
Astronomia: attraverso l’osservazione notturna del cielo, i ragazzi possono fare esperienza delle varie costellazioni e del loro movimento, apprendere sempre attraverso la pratica diretta “il movimento del Sole e della Terra).

LINGUE STRANIERE (inglese e tedesco)

Si prosegue e approfondisce l’analisi grammaticale, con poesie, canti e racconti della tradizione inglese e tedesca. Si dà particolare peso alla lettura, al modo di vivere dei popoli delle lingue apprese e viene fatto un piccolo panorama letterario. Si approfondisce lo studio della grammatica.

EURITMIA

Si continua con la rappresentazione di poesie,di ballate, sotto l’aspetto delle forme grammaticali. Gradualmente si presterà attenzione al contenuto del testo per creare forme più o meno grandi. Si favorisce il controllo delle membra mediante esercizi con le verghe più articolati,l’accentuazione del passo e esercizi di concentrazione che utilizzino molti contro movimenti. La trasformazione di forme geometriche nello spazio continua ad essere esercitata accompagnata anche dall’elemento musicale (stella a sette punte).
A questa età è importante portare i gesti dell’anima, e le posizioni dei piedi inserendoli in qualche poesia.
Euritmia musicale: si inizia a lavorare con le scale minori, si esercitano ancora gli intervalli e le loro relative forme nello spazio. Si portano i movimenti relativi alle tonalità maggiori e minori.

MUSICA

In questa classe viene curata l’esperienza dell’ottava. Si eseguono inoltre canti a due, tre e quattro voci. Vengono ampliati i concetti teorici e si cerca di portare i ragazzi a risvegliare un giudizio musicale e a formare la comprensione delle forme musicali più semplici.

LAVORO MANUALE

I ragazzi si cimentano nelle lavorazione del cuoio realizzando ad esempio un paio di scarpe.

ARTE

Storia dell’arte: l’insegnamento della storia dell’arte viene impartito seguendo due strade. Da una parte viene affrontato in letteratura e storia caratterizzandone alcuni passaggi e personaggi e dall’altra durante la lezione di storia dell’arte verranno approfonditi artisti ed epoche fecondate inoltre dall’esperienza della pratica artistica. Si abbraccia un periodo che va dal Medioevo al Rinascimento fino al Barocco. Acquerello: approfondimento su carta bagnata e carta asciutta prendendo spunto dallo studio della letteratura.
Carboncino: approfondimento chiaro scuro, luce ed ombra e prospettiva attraverso elaborazione di paesaggi.
Prospettiva: studio della prospettiva elaborando scorci di città con punti di fuga diversi.
Gessetti: copia di un quadro dalla storia dell’Arte, prime elaborazioni di proporzioni.
Scultura: elaborazione e sperimentazione di concavo e convesso nella pietra.
Disegno: studio, elaborazione e comprensione di particolari legati alla storia dell’arte.
Modellaggio: i ragazzi realizzano forme umane nei vari atteggiamenti animici (simpatia, antipatia, domanda, riflessione, ecc), ed alcuni solidi (cubo, piramide, sfera, ecc).

GINNASTICA

Gli esercizi si evolvono progressivamente verso una sempre maggiore padronanza del corpo. Proseguimento degli esercizi a carattere geometrico. Attività: Esercizi ritmici con e senza bastone, esercizi a corpo libero, giochi di squadra.
Nell’età in cui affrontano la classe VIII, i ragazzi sono in costante subbuglio sia fisico che interiore; sentono l’affermarsi della loro individualità, ma in modo ancora confuso, e lo sviluppo della sfera del sentimento, caratteristica del secondo settennio, necessita sempre e ancora di un forte uso della volontà, che lo studio della grammatica aiuta a mettere in movimento.

LINGUA

Il programma di lingua italiana per la classe VIII ha come scopo il potenziamento delle capacità linguistico­grammaticali e la conoscenza del percorso storico letterario, attraverso le biografie delle figure protagoniste, sullo sfondo delle vicende storiche dell’epoca che comprende il XIX ed il XX secolo.
La parte morfologica svolge una grande importanza, poiché attraverso di essa si giunge a padroneggiare la lingua con una maggiore coscienza e si ottengono gli strumenti per una corretta e ricca espressione scritta, grazie allo studio delle parti del discorso.
Si rende necessario il consolidamento delle nozioni apprese negli anni precedenti per mezzo del ripasso della sintassi semplice; le proposizioni: soggetto, predicato e complementi aiutano ad analizzare e comprendere i nessi logici che intercorrono tra gli elementi che compongono la proposizione.
Si passa poi alla studio della sintassi composta; il periodo: proposizioni principali e secondarie, coordinazione e subordinazione. Attraverso questi strumenti si apprende a collegare proposizioni sempre più articolate per mezzo dell’uso delle locuzioni avverbiali, che porteranno ad un più naturale utilizzo di forme verbali complesse, come il congiuntivo e il condizionale.
Il verbo, la sua individuazione e la sua analisi mantengono sempre un’importanza centrale, in quanto è proprio il verbo ad essere portatore del movimento, dell’azione caratteristiche appunto dell’età adolescenziale.
Il ragazzo infatti tende a specchiarsi, tanto in sé stesso quanto nel mondo che lo circonda, quello dei suoi coetanei, quello della famiglia e degli adulti in generale; e ciò lo aiuta a scorgere il formarsi della propria individualità e delle capacità che essa continuamente sa sviluppare, riconoscendo nelle figure dei principali autori trattati una sempre viva fonte di esempio morale.

STORIA DELLA LETTERATURA

La letteratura si arricchisce attraverso la lettura di classe o individuale di brani antologici. L’arco storico sul quale si incentra lo studio parte dal Romanticismo, caratteristico del passaggio dal secolo XVIII alla fase risorgimentale, passando poi attraverso Neoclassicismo, Verismo, Decadentismo, Futurismo, Ermetismo e nuove correnti poetiche del Novecento, per giungere come tappa finale al Neorealismo, che testimonia il passaggio alla fase repubblicana della nostra nazione, dove scrittori e poeti maturano un percorso fortemente individuale, pur inserendosi in una corrente ricca di elementi comuni ed omogenei.

STORIA

Si presenta lo studio delle biografie dei personaggi importanti della rivoluzione industriale, le rivoluzioni europee e quella americana, permettendo ai ragazzi di cogliere gli ideali che sono alla base di questi processi storici. Colonialismo, la formazione degli stati europei, le due guerre mondiali e accenni agli eventi della seconda metà del XX secolo.

GEOGRAFIA

Si presentano i continenti e se ne approfondiscono i contesti ambientali e socio­ culturali.

ARITMETICA e ALGEBRA

Ripasso argomenti VI e VII classe. Approfondimento della conoscenza dei numeri relativi e operazioni, espressioni algebriche letterali, monomi, polinomi e operazioni, prodotti notevoli (somma di due monomi per la loro differenza, quadrato di un binomio), diagrammi di funzioni (retta, parabola, iperbole), equazioni di primo grado ad una incognita.

GEOMETRIA

Ripasso e approfondimento degli argomenti trattati nelle classi VI e VII, I e II Teorema di Euclide, geometria solida, calcolo della superficie e del volume (cubo, parallelepipedo, prisma, piramide), solidi di rotazione (cilindro e cono), sfera e calcolo del peso specifico.

DISEGNO TECNICO

Assonometria cavaliera di solidi composti, proiezioni ortogonali, prospettiva ad un fuoco.

SCIENZE

Anatomia e fisiologia umana
I sistemi scheletrico, nervoso, muscolare, cardiovascolare, respiratorio.
Chimica organica
Carboidrati, proteine, grassi, vitamine e sali minerali.
Fisica
Idrostatica (i principi di Archimede, Pascal, Cartesio e loro applicazioni pratiche), aerostatica ( la pressione atmosferica, il barometro di Torricelli, scale termometriche, il vuoto), elettricità (schemi di semplici circuiti elettrici, grandezze ed u.d.m., corrente continua ed alternata, motore elettrico, alternatore, dinamo e trasformatore), cinematica e dinamica (moto e quiete, moto rettilineo uniforme), velocità­spazio­tempo.

INFORMATICA

I padri dell’informatica, il computer (monitor, scheda madre, microprocessore, RAM, disco rigido, mouse, tastiera, scheda audio, scheda video, interfacce fisiche e interfacce ad onde radio).

LINGUE STRANIERE (inglese ­e tedesco)

Si trattano argomenti di letteratura, lettura e traduzione di
riviste e giornali, ripasso, approfondimento e consolidamento della grammatica.

EURITMIA

Vengono portati avanti i movimenti e le forme spaziali elaborati fin ora. Nella scelta dei testi poetici viene data la preferenza a quelli che contengono intensi stati d’animo , contrasti interiori,tensione e liberazione , come ad esempio le ballate. Si possono portare , per bilanciare anche poesie umoristiche. Per dare vivacità all’elemento drammatico si continua a curare la posizione dei piedi, del capo e i gesti dell’anima.
Si proseguono gli esercizi tendenti al risveglio dell’intelligenza e all’armonizzazione della volontà.
Euritmia musicale: si elaborano le scale minori e si studiano melodie che passano dalla tonalità maggiore a quella minore. Gli esercizi con le verghe continuano ad essere esercitati accompagnati da brani musicali, così come gli intervalli affinando così l’ascolto nel ragazzo.

STORIA DELL’ARTE

In ottava si abbraccia un periodo che va dal 1600 al 1900: Neoclassicismo, Romanticismo, Impressionismo, Espressionismo, Cubismo, Futurismo, ecc.
Acquerello: su carta asciutta, su carta bagnata, atmosfere legate ai temperamenti.
Scultura: esecuzione di un’opera personale su pietra.
Elaborazione e creazione di una copia dalla storia dell’arte in relazione alla tesina di fine anno con acrilici – pastelli – gessetti su tela o cartone.

LAVORO MANUALE

Intaglio del legno (realizzazione individuale di oggetti), sartoria (vestiario).

EDUCAZIONE MUSICALE

Teoria e pratica musicale, musica d’insieme vocale e strumentale, canti a due e più voci, danze popolari della tradizione europea e internazionale.
Storia della musica: la musica barocca, il Classicismo, il Romanticismo, il ‘900.

GINNASTICA

Vengono eseguiti esercizi di ginnastica classica senza dare rilievo alla forma esteriore. Si cominciano esercizi di slancio in alto e ritorno in equilibrio, salti ritmici e giochi in cerchio.